Il disegno, pervenuto come gli altri dal volume 158 contenente fogli di architettura e ornato (Bentini, Disegni della Galleria Estense di Modena, 1989, p. 49) si caratterizza per una buona qualità, sia nella parte architettonica, sia nella parte figurata, con figurette delle statue abozzate e con le fronde di un albero trattate all'acquerello. Reca un timbro di Alfonso IV che ne certifica, unitamente all'analisi dei caratteri stilistici, l'appartenenza al XVII secolo. Un'annotazione manoscritta chiama in causa Grimaldi, scenografo e pittore bolognese. L'origine felsinea del disegno è peraltro possibile per l'unione di architettura e aspetti scenografici e naturalistici, ma non sembra comunque possibile promuovere il foglio a un'attribuzione a Grimaldi.
MATERIALI, TECNICHE E DIMENSIONI: carta; inchiostro a penna; acquerellatura; matita nera - altezza 220 mm; larghezza 149 mm
FORMA D'ARTE: disegno